Bonus Casa – Cessione del credito

BONUS CASA

INTERVENTI CHE UTILIZZINO FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE CHE USUFRUISCONO DELLE DETRAZIONI FISCALI DEL 50% PREVISTE PER LE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE – EX ART. 16 BIS DEL DPR 917/86

DAL 13 DICEMBRE 2022 PER USUFRUIRE DEL BONUS CASA OCCORRONO LE FOTO GEOLOCALIZZATE DI UN PRODOTTO A BOMASSA DA SOSTITUIRE E LE FOTO DOPO GEOLOCALIZZATE DEL NUOVO PRODOTTO PER QUANTO RIGUARDANO I PRODOTTI CON CERTIFICAZIONE AMBIENTALE 4 STELLE E FOTO SOLO DELLA NUOVA INSTALLAZIONE PER I PRODOTTI CON CERTIFICAZIONE AMBIENTALE 5 STELLE.

L’intervento richiede:

Il Bonus Casa è da considerarsi un intervento di manutenzione straordinaria e, in generale, va fatta la CILA. La detrazione fiscale ai sensi dell’art. 16 bis del DPR 917/86 (Bonus Casa) è fruibile anche nei casi in cui non è necessario un adempimento amministrativo nei confronti di un Comune specifico che non le richieda ma è consigliabile per non intercorrere in sanzioni amministrative da parte dell’Agenzia delle Entrate.

✓ un rendimento utile nominale minimo non inferiore all’85% (in base al punto 1 dell’allegato 2 del D.Lgs. 28/2011).

✓ la certificazione ambientale di cui al D.M. 7.11.2017 n. 186, in attuazione del D.Lgs. 152/2006 (art. 290, comma 4), in base al punto 1 dell’allegato 2 del D.Lgs. 28/2011;

il rispetto di normative locali per il generatore e per la biomassa;

la conformità alle norme UNI EN ISO 17225-2 per il pellet, UNI EN ISO 17225-4 per il cippato e UNI EN ISO 17225-5 per la legna.

Devono essere, inoltre, rispettate le norme nazionali e locali vigenti in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).

I generatori alimentati da biomasse combustibili devono rispettare i requisiti di cui all’allegato G al DM 6.08.2020.

Il generatore di calore deve appartenere a una delle seguenti categorie: Tipologia Norma di riferimento Caldaie a biomassa < 500 kW UNI EN 303-5 Caldaie a biomassa ≥ 500 kW – Caldaie domestiche a biomassa che riscaldano anche il locale di installazione < 50 kW UNI EN 12809 Stufe a combustibile solido UNI EN 13240 Apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a pellet < 50 kW UNI EN 14785 Termocucine UNI EN 12815 Inserti a combustibile solido UNI EN 13229 Apparecchi a lento rilascio di calore alimentati a combustibili solidi UNI EN 15250 Bruciatori a pellet per piccole caldaie da riscaldamento UNI EN 15270.

CESSIONE DEL CREDITO

In ambito fiscale, la cessione del credito consente al contribuente beneficiario che ha eseguito interventi agevolabili di cedere l’importo corrispondente alla detrazione spettante.

In altri più specifici termini, l’importo complessivo detraibile si trasforma in un credito d’imposta in capo al cessionario che a sua volta può cederlo ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito, altri intermediari finanziari o scalarlo direttamente al momento dell’acquisto, chiaramente ogni specifico caso concreto avra’ delle percentuali diverse in base anche ai costi per le pratiche Enea e contratti di cessione tra l’acquirente, l’azienda che fornisce e installa il prodotto e tra l’azienda e l’istituto bancario o intermediario.

Per chiarimenti per la cessione del credito, recarsi direttamente presso il ns. showroom che sara’ in grado di dare delle delucidazioni al cliente finale.

   I PRODOTTI CHE BENEFICIANO DEL BONUS CASA COME NUOVA INSTALLAZIONE

Caminetti chiusi/inserti a legna 85% Cucine Legna 85% Stufe Legna 85% stufe a Pellet 87% Termostufe Legna 85% Cippato 85% Termostufe a Pellet 87% Caldaie Legna 87% Cippato 91% Caldaie a Pellet 91% CON CERTIFICAZIONE 4 STELLE

SPESE AMMISSIBILI

  • Smontaggio e la dismissione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente.
  • Fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, delle opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione, a regola d’arte, dell’impianto termico esistente con un generatore di calore a biomassa.
  • Prestazioni professionali (produzione della documentazione tecnica necessaria, direzione dei lavori etc.).

PAGAMENTO ANTICIPATO

Attenzione, il pagamento delle spese deve essere effettuato mediante bonifico parlante dal quale risulti la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita IVA, oppure il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato, solo nel caso si porti in detrazione la sommaNON OCCORRE se si optasse per lo sconto in fattura o la cessione del credito (circolare 24/E Ade). In questo caso è sufficiente il bonifico standard.

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